La carota. Della verità vera [numero 1,
1912] [Euro
3,90]
[cm. 32x40, pp. 54]
Giornale
in cui non è stampato il titolo, bensì l’immagine rossa
della carota. Sotto la carota la scritta «della verità
vera». Nel giornale sono riprodotti tutti i fatti narrati dagli
altri giornali ma in senso opposto, come ad esempio i delitti, inseriti
nella cronaca del bene. Di notevole interesse è il servizio su
una Società (tipo l’americana Edison per lo scambio delle idee
meccaniche), inserito fra i letterati, artisti e musicisti per lo scambio
delle loro idee. Questo «Istituto», si legge è destinato
a sfruttare le trovate, molte delle quali altrimenti perdute per mancanza
di chi le raccolga o di chi le annoti, nei caffè o nelle conversazioni.
L’articolo si chiude con la seguente affermazione,: «Occorre di
aver sempre sottomano persone d’ingegno che le afferrino, le sviluppino,
le sappiano usare». Cfr. Carlo Dossi, Note azzurre, Milano, Adelphi,
1988, pp. 873-874.
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